Locandina GEP2018 - Copia

Le Giornate Europee del Patrimonio 2018 nei musei del Polo, sabato 22 e domenica 23 settembre

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Anche quest’anno il Ministero per i beni e le attività culturali invita i visitatori a festeggiare le Giornate Europee del Patrimonio nelle proprie sedi.

Il tema “L’Arte del condividere” viene declinato nei tanti eventi che vi aspettano ed inoltre – sabato 22 settembre – tutte le sedi offriranno un prolungamento di apertura di tre ore con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €.

 

Gavi

Al Forte di Gavi, sabato 22 settembre alle ore 11.00, convegno Vino e arte

Organizzato nell’ambito delle attività che fanno da corollario alla mostra “Ad occhi chiusi”, esposizione diffusa delle sculture dell’artista Nino Ventura, il convegno avrà come moderatore la giornalista Chiara Priante.
Intervengono:
Annamaria Aimone, direttore del Forte di Gavi
Rosmary Pirotta, membro della Commissione cultura Forte di Gavi
Nicolas Ballario, critico d’arte
Roberto Ghio, presidente del Consorzio del Gavi
Armando di Raimondo, storico del territorio

inoltre prolungamento di apertura dalle ore 17.30 alle 20.30 con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €.

Informazioni: tel. +39 0143643554; e-mail: pm-pie.gavi@beniculturali.it 

 

Vezzolano

All’Abbazia di Vezzolano tanti eventi:

Sabato 22 settembre:

Alle ore 15.00, Il libro di pietra

Presentazione della nuova edizione del volume “Vezzolano. Guida alla Canonica Regolare di Santa Maria” di Maurizio Pistone, Edizioni del Capricorno, Torino 2018.
Interverranno:
l’autore Maurizio Pistone, Presidente dell’Associazione Culturale La Cabalesta
Valentina Barberis, Direttore dell’Abbazia di Vezzolano
Aldo A. Settia, professore emerito di storia medievale, Università degli Studi di Pavia
Giancarlo Andenna, professore emerito di storia medievale, Università Cattolica di Milano
Simone Caldano, professore di Storia dell’architettura antica e medievale, Università degli Studi di Ferrara
Paola Salerno, già Architetto direttore della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte

 

inoltre prolungamento di apertura dalle ore 18.00 alle 21.00

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Domenica 23 settembre:

Per l’evento Romanico in collina il Complesso Canonicale di Santa Maria di Vezzolano sarà visitabile con orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 20.00. A partire dalle ore 14.00 nel pomeriggio saranno organizzate visite guidate gratuite.

Undici chiese romaniche non lontane da Vezzolano, situate nel territorio tra il Po e le colline del Monferrato, saranno eccezionalmente aperte al pubblico dalle ore 10.00-12.30 e 15.00-18.00, da personale volontario.

Non è previsto un percorso organizzato, ma i visitatori potranno recarsi autonomamente in automobile a visitare le chiese interessate dall’apertura straordinaria: Chiesa di Sant’Eusebio appena usciti dal centro del paese di Castelnuovo don Bosco (AT) sulla strada (S.P. 16) che porta a Berzano San Pietro, Chiesa di San Lorenzo in località Barbaso a Mombello di Torino (TO), Chiesa di Santa Maria “dei morti” presso il cimitero di Marentino (TO), Chiesa di San Giorgio al Cimitero presso il cimitero di Andezeno (TO), Chiesa di San Michele in località San Michele a Tonengo (AT), Abbazia di Santa Fede a Cavagnolo (TO), Chiesa di San Pietro Vecchio a Brusasco (TO), Chiesa di San Lorenzo presso il cimitero a Montiglio Monferrato (AT), Chiesa di San Secondo in località Mongiglietto a Cortazzone (AT), Chiesa di San Giorgio presso il cimitero a Bagnasco di Montafia (AT) e chiesa di San Martino presso il cimitero a Montafia (AT).

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione InCollina

Prenotazione facoltativa: tel. +39 3331365812

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Sentiero del Malvasia. Da Castelnuovo don Bosco a Vezzolano

Camminata tra le colline del Monferrato astigiano con visite guidate alla chiesa di Sant’Eusebio a Castelnuovo don Bosco, alla chiesa di Santa Maria di Cornareto e alla chiesa di Santa Maria di Vezzolano.

Partenza alle ore 9.00 da Castelnuovo don Bosco davanti alla Chiesa Romanica di Sant’Eusebio. Visita guidata alla chiesa.
Salita verso la collina di Cornareto, percorso a piedi lungo sentieri e strade rurali tra vigne, boschi, antiche chiesette e cascine. Visita alla chiesa romanica di santa Maria di Cornareto.
Alle ore 12.30 circa arrivo all’Abbazia di Vezzolano. Pausa per pranzo al sacco.
Alle ore 14.00 visita guidata alla chiesa di Santa Maria di Vezzolano.
Alle ore 17.30 circa rientro a Castelnuovo don Bosco.

Il percorso, su sentieri o strade rurali prevalentemente sterrate, non presenta particolari difficoltà.
In caso di maltempo la camminata verrà annullata, ma verranno ugualmente effettuate le visite guidate a Sant’Eusebio e a Vezzolano.

L’attività è realizzata dal Polo Museale del Piemonte in collaborazione con i volontari dell’Associazione La Cabalesta

La prenotazione è facoltativa: tel. +39 01197872463

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Alle ore 21.00 il concerto Da Pacem Domine. Musiche di pace da tempi di guerre

Nell’ambito della rassegna concertistica Kalendamaya curata dall’Associazione Culturale Gli Invaghiti di Chivasso viene proposto un concerto di musica antica con brani eseguiti dall’ensemble De Labyrintho

Il concerto sarà preceduto alle 20.20 da una visita guidata a cura dell’Associazione La Cabalesta

La prenotazione è facoltativa: e-mail segreteria@invaghiti.info 

 

Serralunga

Al Castello di Serralunga d’Alba, sabato e domenica, visite guidate sul tema

I paesaggi vitivinicoli del Piemonte: un patrimonio mondiale da condividere

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2018 il castello di Serralunga d’Alba offre a tutti i visitatori un’occasione speciale per visitare l’antico maniero, simbolo indelebile di un paesaggio di dolci colline vitate e considerato uno degli esempi meglio conservati di castello nobiliare trecentesco del Piemonte.
Caso unico in Italia per la sua struttura architettonica, propria di un donjon francese, il castello di Serralunga si erge con tutta la sua bellezza sopra le colline della langa del Barolo, che dal 2014 sono state iscritte dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Una “grande bellezza” oggi sempre più “condivisa” da tutti i turisti delle Langhe. Partendo dal tema della condivisione del patrimonio Unesco, le guide coinvolgeranno i visitatori in tour speciale descrivendo con aneddoti e curiosità un territorio famoso per le sue eccellenze enologiche dal tempo dei Falletti ad oggi.

Informazioni: tel. +39 0173 613358; e-mail info@castellodiserralunga.it

 

Racconigi

Al Castello di Racconigi 

Sabato 22 settembre, alle ore 11.00 e alle ore 16.00

Domenica 23 settembre, alle ore 16.00

per l’iniziativa Il fascino dei Carignano: tra dimore di potere e di loisir viene proposto un racconto che unisce Palazzo Carignano a Torino e il Castello di Racconigi presentando un itinerario inedito e per certi versi complementare: dimora urbana di rappresentanza il primo, villa di campagna destinata allo svago il secondo, i due edifici mantengono nel corso dei secoli funzioni differenti che si riflettono tanto nella loro stratificazione architettonica e decorativa quanto nelle cronache e nelle testimonianze del tempo.
Legate indissolubilmente alle vicende del ramo dinastico dei Savoia-Carignano, le due residenze assistono a un irreversibile cambiamento d’uso con l’ascesa al trono di Carlo Alberto, che nel 1832 cede al demanio il palazzo cittadino ed elegge quello racconigese a sede delle reali villeggiature.
Condotte in contemporanea nei due istituti, le visite metteranno in evidenza i diversi destini che ne hanno segnato le storie, dal Seicento sino alla loro musealizzazione nel secolo scorso. I percorsi saranno integrati da materiali visivi.

 

La prenotazione è obbligatoria: e-mail pm-pie.racconigi.sed@beniculturali.it

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Nell’ambito delle attività collaterali alla mostra Seta: il filo d’oro che unì il Piemonte al Giappone  vengono proposte due conferenze:

Sabato alle 16.00, la conferenza del Dottor G. Riccardi Candiani, con il contributo del Dottor Tomaso Ricardi di Netro, storico e curatore museale della Reggia di Venaria, illustrerà il viaggio in Estremo Oriente compiuto a fine ‘800 dal Principe Tommaso di Savoia, Duca di Genova.

Domenica alle 16.00 il Maestro Shozo Koike parlerà di Sumi-e, la tradizionale pittura a inchiostro giapponese (con annessa dimostrazione pratica della tecnica di pittura acquerellata).

Le conferenze sono comprese nel biglietto di ingresso al Castello.

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Domenica 23 settembre, alle ore 17.00 

L’Associazione Amici della Musica di Savigliano in collaborazione con la Direzione del Castello propone l’ultimo appuntamento nell’ambito dell’iniziativa Recondite Armonie. Ritorni 2018.

L’Ensemble Z.e.b.o. darà vita ad un concerto incentrato sulla figura della maga Armida, la fantastica creatura di Torquato Tasso, eseguendo musiche di G.B. Lully e J.P. Rameau. Musica, parole ed immagini collaboreranno per comunicare il senso e l’estetica della musica barocca anche a coloro che non ne sono abituali frequentatori.

Il concerto è gratuito previo pagamento del biglietto di ingresso al Castello.

Sabato 22 settembre e domenica 23 settembre il Castello sarà straordinariamente aperto sino alle 22.00.

Sabato l’apertura dalle 19 alle 22 avverrà con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €.

 

PalazzoCarignano

A Palazzo Carignano

Sabato 22 settembre, alle ore 11.00 e alle ore 16.00

Domenica 23 settembre, alle ore 16.00

per l’iniziativa Il fascino dei Carignano: tra dimore di potere e di loisir viene proposto un racconto che unisce Palazzo Carignano a Torino e il Castello di Racconigi presentando un itinerario inedito e per certi versi complementare: dimora urbana di rappresentanza il primo, villa di campagna destinata allo svago il secondo, i due edifici mantengono nel corso dei secoli funzioni differenti che si riflettono tanto nella loro stratificazione architettonica e decorativa quanto nelle cronache e nelle testimonianze del tempo. 
Legate indissolubilmente alle vicende del ramo dinastico dei Savoia-Carignano, le due residenze assistono a un irreversibile cambiamento d’uso con l’ascesa al trono di Carlo Alberto, che nel 1832 cede al demanio il palazzo cittadino ed elegge quello racconigese a sede delle reali villeggiature. 
Condotte in contemporanea nei due istituti, le visite metteranno in evidenza i diversi destini che ne hanno segnato le storie, dal Seicento sino alla loro musealizzazione nel secolo scorso. I percorsi saranno integrati da materiali visivi.

 

La prenotazione è facoltativa: tel. +39 0115641791 

Sabato 22 settembre dalle ore 18.00 alle 21.00 apertura straordinaria con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €

 

Aglie

Al Castello di Aglié un ricco ventaglio di eventi:

Sabato 22 settembre alle 10.00, 15.00 e 17.00

domenica 23 settembre alle 10.00 e alle 15.00

Dall’ammezzato al giardino: gli affreschi dell’appartamento Chierici

Nelle visite guidate il percorso solitamente proposto sarà arricchito dalla visita dell’Appartamento Chierici: un suggestivo ammezzato arricchito da meravigliosi affreschi settecenteschi.
La visita porterà alla scoperta di un luogo poco conosciuto del Castello ricco di curiosità storiche che coinvolgono tutti i proprietari della residenza, fino ad arrivare all’uomo che ne ha reso possibile l’apertura al pubblico: l’architetto Umberto Chierici, Soprintendente ai Monumenti del Piemonte.

Sabato 22 settembre prolunga il proprio orario dalle 19.30 fino alle 22.30 con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €.

 

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Inoltre vengono proposti due concerti:

Sabato 22 settembre alle 20.30 una visita guidata tematica precederà  il concerto Follie al Castello che avrà luogo nel Salone di San Massimo alle 21.30.
Verrà proposto un repertorio di antiche danze di corte con brani di G.F. Haendel, G.B. Somis, A. Vivaldi, A. Piazzolla, C. Salzedo, F. Bottai, N. Rota eseguito dal Gruppo cameristico Alchimea: Rebecca Viora al flauto, Michele Mangiacasale al violino, Fabrice De Donatis al violoncello, Sara Terzano all’arpa celtica e arpa moderna, Roberto Mattea alle percussioni.

 
Domenica 23 settembre alle 15.30 Concerto del Filo di Seta.

Nel Salone di Re Arduino l’Orchestra mandolinistica “Città di Torino” si esibirà in un concerto in cui saranno eseguiti brani da W.A. Mozart a Ennio Morricone e Nino Rota.
Il concerto, per ensemble di mandolini, ripercorre alcuni dei più noti brani strumentali nella particolarissima sonorità di questi strumenti.

Informazioni e prenotazioni: tel. 0124 330102, e-mail: pm-pie.aglie@beniculturali.it

 

Villa

E per finire tante bellissime attività a Villa della Regina:

Sabato 22 settembre:

alle ore 11.00 e alle ore 15.00, Angoli nascosti

La visita guidata propone un percorso che si amplia e si inserisce in un paesaggio di straordinaria importanza storica e artistica di origine seicentesca, la villa del principe cardinale Maurizio di Savoia e un secolo più tardi la Villa della Regina Anna Maria d’Orlèans, prima regina del regno sabaudo.
Un viaggio a ritroso nel tempo per rivivere le passeggiate e il loisir dell’antica corte sabauda nei suggestivi e panoramici “giardini all’Italiana”, terrazza sulla città di Torino, con il suo Teatro d’acqua, i sentieri nella corona boscata, la vigna reale della collina torinese con la sua “freisa” d’eccellenza.
Il percorso si estende in luoghi solitamente non accessibili al pubblico come il Padiglione dei Solinghi e le due stanzette con decori del ‘600 nella torretta del secondo piano nobile.

alle ore 18.00, La Villa delle delitiae e i suoi decori alla “China”

Viene proposto un percorso nella residenza collinare preferita dalle regine della corte sabauda, patrimonio UNESCO dal 1997: il complesso di Villa e giardini e parti agricole di origine seicentesca, con i successivi ampliamenti e interventi decorativi del “700 ad opera dell’abate architetto Filippo Juvarra e altri artisti di corte.
La visita negli appartamenti reali al piano nobile con il suo spettacolare salone di rappresentanza, porterà il pubblico a rivivere l’atmosfera di questi ambienti di gioco e di svago e delle piccole stanze definite “ Gabinetti alla china” dal riflesso orientale, decorati da maestranze locali.
Verranno raccontate la trasformazione nel 1868 in un collegio femminile, l’Istituto Nazionale Figlie dei Militari, per volontà e dono del re Vittorio Emanuele II, gli incendi subiti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale, il periodo di degrado di oltre un ventennio, il lungo intervento di restauro dal 1994 per opera del Ministero dei beni Culturali e Ambientali e l’inaugurazione del 2006, anno di apertura al pubblico.

Informazioni e prenotazioni: tel. +39 0118194484, e-mail pm-pie.villadellaregina@beniculturali.it

Dalle ore 18.00 alle 21.00 apertura straordinaria con biglietto d’ingresso ridotto a 1 €

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Domenica 23 settembre, alle ore 11.00 e alle ore 15.00, Un giorno a corte

Nell’ambito delle iniziative organizzate per la stagione 2018 di Palchi Reali, la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus propone due visite teatralizzate nello straordinario contesto di Villa della Regina, dimora di delitiae della corte sabauda.
I protagonisti di questo viaggio nel tempo – gli attori Alessandro Pisci, Pasquale Buonarota e Francesco Riva – accompagneranno i visitatori vestendo i panni di un maestro di cerimonie e del suo strampalato allievo, rievocando, mediante dialoghi, racconti e momenti di comicità, la vita e le abitudini dell’aristocrazia sabauda nella preziosa dimora che dalla collina sopra la Gran Madre domina il centro di Torino.

Gli spettacoli sono gratuiti previo pagamento del biglietto d’ingresso.
L’ingresso, ai sensi della normativa di sicurezza, è consentito ad un massimo di 40 persone a spettacolo, pertanto la prenotazione è obbligatoria:  tel. +39 01119740280 

 

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L’Abbazia di Fruttuaria domenica 23 settembre dalle ore 15.00 alle ore 17.00 sarà aperta straordinariamente e i volontari dell’Associazione Amici di Fruttuaria con le loro visite guidate ripercorreranno la storia dell’edificio religioso dal momento della fondazione da parte di Guglielmo da Volpiano, all’inizio dell’anno 1000, fino all’edificazione per volontà del cardinale Delle Lanze della chiesa attuale nella seconda metà del ‘700.

La prenotazione è facoltativa: tel. +39  011 9880487