Venerdì 23 novembre 2018, dalle ore 9.00 alle 17.30
nel Salone d’onore dell’Appartamento di Mezzanotte di Palazzo Carignano, in via Accademia delle Scienze 5 a Torino,
si terrà la Giornata di studi
Da Marianna a Maria Cristina. Il Castello di Agliè tra antico e moderno
Il Polo Museale del Piemonte a un anno e mezzo dalla rassegna #Renascence – tre giorni per il Castello di Agliè, tenutasi a Palazzo Carignano nel giugno 2017 per diffondere i primi risultati degli studi e dei restauri sulla Residenza sabauda canavesana, torna a ospitare nella propria sede principale una giornata di studi sul Castello di Aglié.
Dopo le aree verdi e le collezioni orientali, questa volta saranno presi in considerazione le collezioni archeologiche e moderne, gli elementi d’arredo e le arti applicate entrate in Castello nella prima metà dell’Ottocento: una serie di opere su cui si sono soffermati gli studi più recenti grazie a campagne di schedatura e a prestiti per mostre e che trova la sua particolarità nella committenza femminile.
Oltre che al gusto di re Carlo Felice (1765 – 1831), possessore del Castello per un periodo relativamente breve, l’aspetto del Castello di Agliè nel primo Ottocento è infatti da ricondurre alla cultura di due donne a lui legate: la sorella Marianna, duchessa del Chiablese (1757 – 1824) e la moglie, la regina Maria Cristina di Borbone-Napoli (1779 – 1849).
Un’affascinante pagina di storia ed arte ricostruita nelle sue diverse sfaccettature grazie a una sinergia di professionisti della storia, della storia dell’arte, dell’archeologia e del restauro, provenienti da vari enti e coinvolti nell’ultimo biennio nelle indagini conoscitive sul Castello, le collezioni e gli arredi.
Programma
Ore 9.00
Saluti istituzionali
Ore 9.30
Pierangelo Gentile, ricercatore del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino
Carlo Felice e Maria Cristina:il loro tempo, il loro regno.
Ore 10.00 – 13.00
Sezione I: archeologia
• Jacopo Corsi – Alba Scalia, archeologi
Scavi e ricerche tra Tuscolo e Veio: storia di una collezione archeologica
• Stefania Ratto, archeologa della Soprintendenza ABAP di Torino
La collezione veiente di Agliè: composizione e ipotesi di ricontestualizzazione
• Andrea Martelli, storico dell’arte
La collezione “veiente” di Agliè: il repertorio ceramico
• Marco Paolini – Alessandro Sani, restauratori della Soprintendenza ABAP di Torino
Il restauro dei materiali ceramici e metallici veienti del Castello Ducale di Agliè: problematiche specifiche, impostazione metodologica, primi interventi conservativi
• Mauro Rottoli, analista
I legni e i tessuti conservati sui metalli
Ore 14.30-17.30
Sezione II: storia dell’arte
• Alessandra Guerrini, Direttore del Castello di Aglié
Da Marianna a Maria Cristina: aggiornamenti di gusto negli arredi per il castello
• Lucia Pirzio Biroli Stefanelli, storica dell’arte
Memorie glittiche da Firenze e da Roma
• Monica Tomiato, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Torino
La committenza di Maria Cristina per i dipinti e le sculture
• Maria Ludovica Vertova, storica dell’arte
I bozzetti di Altacomba
• Gian Luca Bovenzi, storico dell’arte
I tessuti d’arredo della prima metà dell’Ottocento
• Alessandra Giovannini Luca, storica dell’arte del Polo Museale del Piemonte
Cristalli e porcellane per Maria Cristina: provenienze, iconografie e dispersioni
• Ferdinando Mazzocca, docente di Storia della critica d’arte presso l’Università Statale di Milano
Conclusioni
Per informazioni: pm-pie.comunicazione@beniculturali.it