Katana (spada)
Manifattura giapponese
Secolo XIX
Acciaio, leghe, rame, oro, argento, legno, lacca, pelle di razza, seta - Inv. R 7047-2
La spada è rappresentata da due esemplari: il primo possiede un fodero laccato nero e conserva la firma (mei) dell’artigiano Nagamitsu sul cordolo della lama, dove è anche visibile un intervento di riduzione (suriage).
Katana (spada)
Manifattura giapponese
Secolo XIX
Acciaio, leghe, rame, oro, argento, legno, lacca, pelle di razza, seta - Inv. R 7047-3
La seconda katana è dotata di un ornato particolarmente armonico e di notevole finezza, sia sull’elsa (tsuba) sia sul fodero (saya) laccato rosso, che attesta il suo indubbio valore artistico.
Su-Yari (picca)
Manifattura giapponese
Secolo XIX
Acciaio, ferro, rame, legno, lacca, madreperla - Inv. R 7035-5
Intero e particolari della picca che ha mantenuto le sue finiture originali, eseguite in lacca, con intarsi di scaglie di madreperla (raden) sulla porzione più vicina alla lama. La combinazione di varie tecniche decorative, volta a ottenere effetti cromatici diversi e differenziare le parti dell’arma, fa supporre che questo yari sia stato realizzato per occasioni cerimoniali o di parata.
Okegawa dō (corazza di armatura)
Manifattura giapponese
Secolo XIX
Ferro, ottone, cuoio, lacca, seta, pelle, osso
Inv. R 7047-1
Fronte: la corazza, di dimensioni ridotte, è probabilmente una rielaborazione di forme precedenti, prodotte a partire dal Cinquecento nella provincia di Owari, che risente del confronto con modelli occidentali; in ogni suo dettaglio presenta decorazioni dal significato simbolico, eseguite con grande raffinatezza.
Okegawa dō (corazza di armatura)
Manifattura giapponese
Secolo XIX
Ferro, ottone, cuoio, lacca, seta, pelle, osso
Inv. R 7047-1
Retro: la corazza, di dimensioni ridotte, è probabilmente una rielaborazione di forme precedenti, prodotte a partire dal Cinquecento nella provincia di Owari, che risente del confronto con modelli occidentali; in ogni suo dettaglio presenta decorazioni dal significato simbolico, eseguite con grande raffinatezza.
Castello di Racconigi
Reale villeggiatura e oasi naturalistica
Visitare il Castello di Racconigi oggi significa non solo rivivere i fasti di Casa Savoia ammirando le sale auliche e gli arredi originali, ma anche passeggiare tra serre e cascine e avvistare le cicogne che nidificano nel parco, oasi di grande interesse naturalistico.