Ripartono, grazie alla collaborazione con Turismo Torino e Provincia, le attività realizzate per l’iniziativa Reali Sensi, in questa occasione al Castello di Racconigi e a Palazzo Carignano.
Al Castello di Racconigi, giovedì 23 maggio alle 15.30
Il Gusto – Dalle cucine reali ai pranzi di corte: un percorso tematico sul gusto aprendo le porte di uno dei suoi luoghi più coinvolgenti e nascosti: le cucine reali, chiamate a corte “Uffici di Bocca”. La visita sarà un’occasione per scoprire gli aspetti inediti delle cucine sabaude: un grande palcoscenico su cui si muovevano brigate di cuochi e di inservienti. Un itinerario approfondito che, attraverso studi, notizie e curiosità, permetterà di esplorare il dietro le quinte dei banchetti della corte sabauda dell’800 e del ‘900.
Per informazioni e prenotazioni: pm-pie.racconigi.sed@beniculturali.it
A Palazzo Carignano, domenica 26 maggio, alle ore 11.00
Il Tatto – Vietato non toccare: un percorso condotto nelle parti esterne di Palazzo Carignano, in cui i visitatori potranno ammirare la genialità costruttiva dell’architetto, il geniale Guarino Guarini, e toccare cogli occhi e con la mano i materiali utilizzati: il mattone seicentesco che adorna le facciate, il marmo di Gassino delle colonne dell’atrio, la pietra di Luserna che pavimenta l’atrio e i vestiboli, e i suggestivi Scaloni dalle linee curve.
All’interno degli Appartamenti dei Principi verrà approfondito il discorso della decorazione murale con boiseries dorate a foglia d’oro, finemente lavorate, che risplendono fra i grandi specchi incastonati nelle pareti.
Prenotazioni e informazioni: tel. 0115641791; e-mail pm-pie.palazzocarignano@beniculturali.it
All’Abbazia di Vezzolano fino a domenica 2 giugno sarà possibile visitare la mostra di pittura dell’Unione Artisti Chieresi
Tesori oltre il tempo
Ingresso libero e gratuito.
Inoltre domenica 26 maggio, alle ore 15.00, concerto della Corale Pinese “La Primavera dell’anima”. Missae della tradizione classica e contemporanea, arie di stampo meditativo senza accompagnamento strumentale, diretta dal Maestro Mario Tento.
Nel Castello di Serralunga d’Alba, sabato 25 maggio alle ore 16.00, vi aspetta
Un giardino da fiaba: una nuova attività per i visitatori più giovani, alla scoperta della natura che circonda uno dei manieri più affascinanti di tutta la Langa, affidato in gestione alla Barolo & Castles Foundation, tra gli esempi meglio conservati di edificio nobiliare trecentesco di tutta la regione.
Durante la visita, organizzata in collaborazione con Officine Zeta, i bambini saranno coinvolti in un laboratorio interattivo in cui imparare a usare tutti i 5 sensi e scoprire quali misteriosi segreti nasconde il giardino del castello. Ad accompagnare i partecipanti in questo viaggio all’aperto ci sarà un’animatrice che guiderà i bimbi tra colori, profumi, piccoli esseri viventi e, forse, perfino creature un po’ magiche.
Età consigliata: dai 5 ai 10 anni
Prenotazioni obbligatorie entro le 18.00 di venerdì 24 maggio. L’attività ha una durata di 45 minuti. Durante l’attività dei bambini, i genitori potranno visitare il maniero con accompagnamento guidato o ancora partecipare prima o dopo a un altro turno di visita in compagnia dei propri bambini
Costo: 8 euro a bambino che al termine dell’attività riceverà un piccolo omaggio Baratti & Milano.
In caso di maltempo l’attività sarà annullata
Informazioni e prenotazioni (obbligatorie): info@barolofoundation.it oppure chiamando il numero 0173386697.
Al Forte di Gavi, sabato 25 maggio alle 16.00, inaugurazione della mostra di Francesco Jodice Il Corsaro Nero e la vendetta del Gavi, a cura di Ilaria Bonacossa, direttore della Fondazione La Raia e Annamaria Aimone, direttore del Forte di Gavi.
Per questa mostra Jodice ha fotografato le architetture, i paesaggi, i monumenti, le colline e le cantine, indagando gli aneddoti vernacolari e i personaggi che hanno segnato la storia del Gavi e di Novi Ligure.
Le opere di Francesco Jodice – bassorilievi nati dall’inaspettata fusione tra fotografie scattate dall’artista per questo progetto e i protagonisti delle locandine dei film musicati da Angelo Francesco Lavagnino – sono il risultato della sovrapposizione di due mondi: uno reale, l’altro fantastico. Nel loro insieme sembrano trasformare il Gavi nel set immaginario di un film popolato da cowboy, vampiri, pirati, figure mitologiche e donne seducenti. Jodice, attraverso un’operazione di collage pop e low-fi, trasfigura i castelli, le valli, le montagne e le cascate del Gavi in luoghi onirici e indimenticabili.
La mostra sarà visitabile fino all’8 settembre 2019. Per informazioni: segreteria@fondazionelaraia.it