Nel cortile di Palazzo Carignano, da martedì 5 novembre a gennaio 2020, nell’ambito del progetto “Economia Circolare Arte Circolare” della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo viene presentata ai visitatori l’installazione artistica di Elisa Caldana dal titolo Shutterstreet.
Il Polo Museale del Piemonte e la Direzione di Palazzo Carignano hanno concluso con piacere un Accordo di valorizzazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, osservatorio sulla ricerca e sulla produzione delle più interessanti pratiche artistiche dei nostri giorni, che ha nella propria mission il sostegno ai giovani artisti e l’avvicinamento all’arte contemporanea dei diversi pubblici.
All’interno del cortile di Palazzo Carignano, Shutterstreet di Elisa Caldana – anti-monumento contemporaneo che racchiude fallimento e angoscia – instaura un contrasto estetico e simbolico con l’architettura barocca dell’edificio e con il suo passato politico istituzionale. L’attività dell’artista vuole porre attenzione alle tracce di contraddizioni politico-culturali e di conflitti sociali disseminate e inscritte nel paesaggio contemporaneo.
Shutterstreet è costituita da due file di serrande metalliche agganciate l’una all’altra a formare un corridoio percorribile dai passanti.
Il titolo del lavoro si riferisce alla parola giapponese シャッター通り che indica una strada commerciale di piccoli negozi rimasti chiusi a seguito di sconvolgimenti economici e sociali, come l’arrivo di grandi centri commerciali suburbani all’inizio degli anni 2000.
Il corridoio diventa quindi immagine della cessata attività di un intero sistema produttivo e di pensiero, schiacciato dalla competizione con grandi aziende.
Al Castello di Aglié sabato 9 novembre 2019 alle ore 15.00
tornano i Reali Sensi, attività svolta nelle Residenze Sabaude, sito Unesco, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia.
Per il senso del TATTO viene proposta la visita guidata Ruvido come la pietra, liscio come la carta
Marmi, bronzi, stoffe, carta da parati… quanti artigiani vennero ingaggiati e quanto materiale venne impiegato per arredare il Castello!
Gli educatori museali illustreranno ai visitatori i processi tecnici e creativi che trasformano i materiali grezzi negli oggetti che ancora oggi ci stupiscono con la loro perfezione.
Informazioni e prenotazioni: tel. 0124 330102, e-mail: pm-pie.aglie@beniculturali.it
A Villa della Regina, domenica 10 novembre alle ore 11.00
Concerto promosso dall’Associazione musicale “Musica Viva” in occasione della III edizione di Le Nvove Mvsiche Festival, organizzato in collaborazione con il concorso internazionale Luigi Nono International Chamber Music Competition.
Nel meraviglioso Salone d’onore della Residenza, l’arpista Valerio Lisci eseguirà un programma che includerà musiche di Nino Rota, Elias Parish Alvars, Uno Alexander Vesje, Alphonse Hasselmans, Franz Liszt, Heinz Hölliger e Carlos Salzedo.
Valerio Lisci, considerato uno dei più talentuosi arpisti della sua generazione, apprezzato per la sua profonda comprensione musicale, la brillante tecnica e la grande comunicatività, si cimenterà in musiche di stampo tardo romantico alternate a brani contemporanei, esplorando tutte le possibilità tecniche e sonore dell’arpa.
Il concerto è gratuito previo pagamento del normale biglietto d’ingresso.
Informazioni: tel. 0118194484, e-mail pm-pie.villadellaregina@beniculturali.it
Il Forte di Gavi domenica 10 novembre sarà straordinariamente aperto dalle 11.00 alle 15.00
Verrà inaugurata la mostra Panno da Divisa che sarà visitabile fino al 14 febbraio 2020.
Organizzata dalla Direzione del Forte in collaborazione con l’Associazione Storica Compania de le Quatr’arme si tratta di un’esposizione itinerante di uniformi e divise del Periodo Risorgimentale. La mostra illustra l’evoluzione delle divise militari sabaude a partire dalla riforma di Carlo Alberto nel 1830 sino al primo Regno d’Italia (1861). Nel corso del tempo, le divise e gli accessori (riprodotti dall’Associazione o da sartorie storiche basandosi su originali d’epoca), sono stati integrati con altro materiale non solo sabaudo, per completare il periodo storico oggetto dell’esposizione e fornire così al pubblico una visione più completa.
Inoltre verrà proposto ai suoi visitatori l’evento Aliti di storia: durante la normale visita guidata al Forte, a sorpresa, gli attori dell’Associazione I Mancini del Quarto interpreteranno alcuni dei più importanti episodi e personaggi della lunga storia della fortezza.
Durante la performance i membri dell’Associazione Amici dell’Arte di Serravalle Scrivia, accanto agli attori dipingeranno su grandi tele o proietteranno su grandi schermi gli episodi o i personaggi recitati, mentre dei musicisti suoneranno musiche inedite.
Entrambe le proposte sono incluse nel pagamento del biglietto al Forte.
Informazioni: tel. 3474109278, e-mail associazioneamicidellarte@gmail.com