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Notte Europea dei Musei – sabato 18 maggio 2024

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Sabato 18 maggio 2024 si celebra la Notte Europea dei Musei. Giunta quest’anno alla ventesima edizione, l’iniziativa si svolge in contemporanea in tutta Europa e fa capo al Ministero della Cultura francese e beneficia del patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’Unesco e dell’ICOM, con l’obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e l’identità culturale nazionale ed europea.
È prevista l’apertura straordinaria serale di musei e luoghi della cultura statali, con l’ingresso al prezzo simbolico di 1 euro, oltre alle gratuità previste per legge (la tariffa agevolata è applicata unicamente agli ingressi nelle ore di apertura straordinaria, il prezzo della visita negli orari di apertura ordinaria resta invariato, tranne all’Area archeologica di Libarna sempre a ingresso gratuito).
Palazzo Carignano apre le porte degli Appartamenti dei Principi, dove in questo periodo è possibile ammirare collage provenienti da tutto il mondo esposti nella mostra Dreaming Architectures. Trasformazione, stratificazione e rinascita delle architetture del passato, promossa in collaborazione con il collettivo artistico FaiV Officina di Collage, nell’ambito di un più ampio progetto finalizzato a promuovere, tramite la tecnica artistica del collage, l’arte, la storia, la bellezza delle architetture che caratterizzano il paesaggio urbano e il modo in cui ognuno lo percepisce e sogna di trasformarlo. Sulle pendici della collina torinese, Villa della Regina offre, invece, non solo la possibilità di visitare la residenza, ma anche di godere con le ultime luci del giorno di uno straordinario affaccio panoramico sulla città che spazia dal Po alla Mole, dal centro cittadino alla cornice delle montagne. Il Castello di Moncalieri propone visite, con partenza ogni mezz’ora dalle 19.00, agli appartamenti che furono abitatati dalle principesse di Casa Savoia Maria Clotilde, primogenita di Vittorio Emanuele II detta ‘la Santa di Moncalieri’, e dalla figlia la Maria Letizia, donna che anticipò i tempi e alcuni aspetti dell’indipendenza femminile. Il Castello di Agliè apre, oltre al consueto percorso di visita, la Cappella San Massimo, fondata nel Seicento e completata nell’Ottocento, caratterizzata dall’apparato decorativo originale, con la volta a stucchi realizzata da maestri luganesi attivi anche nel cantiere del Castello del Valentino e affreschi con Storie della Vergine, mentre la pala d’altare, raffigurante l’Elemosina di San Massimo di Riez, santo patrono di Agliè, è attribuita al pittore fiammingo di nascita, ma piemontese d’adozione, Giovanni Claret. Al Castello di Racconigi visite accompagnate in gruppo ogni mezz’ora, dalle 19.30 alle 21.30, per il Percorso dedicato al ’900, un suggestivo itinerario notturno che attraversa gli appartamenti del secondo piano e dei principini, portando il pubblico negli ambienti novecenteschi della residenza: lo scalone d’onore che collega primo e secondo piano, gli appartamenti privati della regina Elena, del principe Umberto e di Maria Josè, fino alle stanze cosiddette dei principini al primo piano. Al Forte di Gavi si svolgono le visite guidate La grande fuga, incentrate sul periodo in cui il complesso fu utilizzato come prigione e carcere di massima sicurezza, a partire dal 1859, rievocando le storie dei prigionieri e soprattutto le rocambolesche fughe compiute da alcuni, come Jack Pringle, Marras, il contrammiraglio De Angelis, il tenente colonnello Teucci, Andrew William Barr, David Guss e Alastair Cram, attraverso un racconto fatto di gesta eroiche, coraggio, fantasia, speranza e altruismo. Nei pressi del Forte, si può visitare anche l’Area archeologica di Libarna, per conoscere l’antica città romana fondata nel I secolo a.C., di cui oggi si possono ammirare i resti del teatro, dell’anfiteatro e di alcuni isolati, occupati da abitazioni private, con ambienti disposti intorno a un cortile porticato centrale, dove sono stati rinvenuti pavimenti in lastre di marmo e un grande mosaico raffigurante il mito di Licurgo e Ambrosia.

Di seguito, l’orario di apertura dei nostri musei che aderiscono all’iniziativa:

Palazzo Carignano – dalle 18.00 alle 21.00 (ultimo ingresso 20.00)
Villa della Regina – dalle 18.00 alle 21.00 (ultimo ingresso 20.00)
Castello di Moncalieri – dalle 19.00 alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30)
Castello di Agliè – dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso 21.30)
Castello di Racconigi – dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso 21.30); visite in gruppo con partenze alle 19.30, 20.00, 20.30, 21.00, 21.30
Forte di Gavi – dalle 17.30 alle 20.30 (ultimo ingresso 19.30)
Area archeologica di Libarna – dalle 17.30 alle 20.30 (ultimo ingresso 20.00; sempre gratuito)

Tutte le informazioni su biglietti e modalità di prenotazione sono disponibili nella sezione Musei e luoghi della Cultura.