Il Parco del Castello dei principi di Carignano ha subìto nel tempo diverse modifiche che hanno cancellato gran parte del suo assetto più antico.
Alla fine del Seicento, a nord del Castello era presente un giardino dall’impianto geometrico progettato da André Le Nôtre, famoso architetto che aveva ideato i giardini di Versailles.
Nel Settecento, invece, la principessa Giuseppina di Lorena, detta Josephine, affidò a Giacomo Pregliasco, scenografo teatrale, la trasformazione del Parco di Racconigi in un giardino all’inglese, che sposava meglio i gusti e le mode dell’epoca.
Per volontà della principessa vennero rimossi gli schemi geometricamente ordinati delle aiuole e dei parterres per creare percorsi emotivamente coinvolgenti, immersi in una natura apparentemente selvaggia. Josephine, raffinata intellettuale e viaggiatrice, realizzò dunque un luogo fantastico, metafora della propria visione della vita: un giardino come “isola felice”.
Nella sezione “Scopri di più” troverai una scheda dove poter ammirare le scene un tempo presenti nel Parco di Racconigi, che evocavano mondi esotici e lontani, storie mitologiche e raffinati riferimenti letterari.
I più piccoli potranno cimentarsi nel Gioco del cigno, che consentirà di ripercorrere una delle scene più suggestive volute da Josephine per il Parco di Racconigi: uno specchio d’acqua irregolare detto, appunto, “Lago dei cigni”.
Scopri di più
Il giardino perduto di Josephine
Provaci tu
Il Gioco del Cigno
Castello di Racconigi: drm-pie.racconigi.sed@beniculturali.it
Responsabile Servizi Educativi Racconigi: Alessandra Giovannini Luca
Collaboratori del progetto: Lucia Malcangio