Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, d.lgs. 42 del 2004, pone fra i propri primari obiettivi le “attività dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso”, con ciò intendendo offrire a tutti i cittadini la possibilità di beneficiare in egual modo delle bellezze architettoniche, archeologiche, artistiche presenti nei propri siti museali.
In quest’ottica il Polo Museale del Piemonte opera per creare strumenti che consentano ai cittadini diversamente abili di fruire, in modo soddisfacente e possibilmente completo, della visita in ciascun museo.
E’ appunto nel desiderio di fornire percorsi comunicativi alle persone con disabilità uditiva che il Polo firmerà un Protocollo di intesa con l’Istituto dei Sordi di Torino.
La cerimonia della firma si terrà venerdì 2 dicembre alle ore 10,30 in Palazzo Carignano.
Seguirà una visita agli Appartamenti del principe Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano, sordomuto dalla nascita, per volontà del quale Guarino Guarini edificò il Palazzo, uno dei più suggestivi esempi di architettura barocca.
