Villa della Regina torna a essere un crocevia di cultura e letteratura con un ampio progetto per riscoprire l’anima umanistica che ne ha caratterizzato l’identità sin dalle origini. Dalla fondazione nel Seicento, quando accolse l’Accademia dei Solinghi promossa dal cardinal Maurizio, alla funzione didattica assunta dopo il 1868 diventando sede dell’Istituto Nazionale per le Figlie dei Militari, fino all’attuale veste museale con le attività di studio e ricerca, la residenza sabauda ha sempre intrecciato storia, narrazione e memoria.
La rassegna culturale QU.EEN narrazioni d’arte e natura a Villa della Regina intende dunque esplorare questa vocazione proponendo mostre artistiche ed eventi legati alla scrittura, alla memoria e al racconto, valorizzando il complesso di Villa della Regina come spazio di cultura e bellezza. Due appuntamenti annuali – in primavera, durante il Salone Internazionale del Libro, e in autunno, in concomitanza con la Art Week torinese – animeranno le sale e i giardini della villa, restituendo questo luogo a tutte le persone anche nel ruolo di fucina creativa avuto nel corso dei secoli.
Questa prima edizione, a cura di Roberto Mastroianni, Sara Lyla Mantica e Valeria Amalfitano, con il coordinamento scientifico di Filippo Masino, verterà sulle connessioni tra la carta e il racconto, protagonisti di percorsi nuovi e diversificati per rileggere il passato e il presente di Villa della Regina attraverso la potenza evocativa della narrazione e facendo della carta – simbolo di memoria e fragilità – il filo conduttore di un viaggio affascinante tra natura, arte, storia e letteratura.
Ad aprire la rassegna è la mostra personale dell’artista toscano Massimo Giannoni Il tempo opportuno, a cura di Roberto Mastroianni, promossa insieme alla Casa d’Arte San Lorenzo con Techne Art Service. Realtà di riferimento nel panorama artistico italiano, Casa d’Arte San Lorenzo, nata nella sede storica di San Miniato in Toscana, è impegnata, da oltre trent’anni, nella diffusione e nella valorizzazione dell’arte nel mondo, anche attraverso rapporti con importanti istituzioni, come la Galleria degli Uffizi di Firenze, la Biennale di Venezia, i comuni di Milano, Roma, Napoli, Firenze, Siena e Treviso, e il Consolato italiano di Miami, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda e l’Art Center di New York. L’esposizione presenta 21 opere dipinte da Massimo Giannoni, artista ritenuto pioniere nella scelta di soggetti come librerie e biblioteche storiche, borse d’affari, gabinetti dei musei di scienze naturali e Wunderkammer. Attraverso la rappresentazione di questi ambienti, l’artista ha fatto del tempo, della sua sospensione e della sua persistenza, il cuore della propria ricerca pittorica. Realizzate tra il 2024 e il 2025, le opere in mostra vogliono essere una presenza decisa, pensate per fare eco alla dimensione della residenza sabauda come luogo di riflessione sul tempo e sull’assenza.
La mostra potrà essere visitata nell’ambito del percorso museale di Villa della Regina fino a domenica 18 maggio e rientrerà nel programma del Salone OFF collegato al Salone Internazionale del Libro di Torino. Diverse sono le attività previste in occasione dell’immancabile appuntamento torinese dedicato al mondo della creatività letteraria e dell’editoria. Non solo un’opera di Giannoni sarà esposta al Padiglione Toscana, sottolineando il nesso indissolubile tra immagine e parola del suo lavoro, ma sabato 17 maggio dalle 18.00, in coincidenza con la Notte Europea dei Musei, Villa della Regina effettuerà un’apertura straordinaria serale con ingresso al costo simbolico di 1 euro. La serata vedrà Massimo Giannoni in dialogo con Roberto Mastroianni per la presentazione del catalogo della mostra, edito, in versione bilingue (italiano e inglese), da Bandecchi & Vivaldi, e, a seguire, si svolgerà il concerto jazz Deconstructing Standards di Garino/Anelli Evol Duo, con Simone Garino al sassofono e Michele Anelli al contrabbasso.
Inoltre, sabato 17 e domenica 18 maggio, fine settimana del Salone del Libro e ultimo di apertura della mostra, sarà disponibile una navetta gratuita di collegamento tra i padiglioni del Lingotto e Villa della Regina.
La rassegna propone un ricco programma di attività che mette al centro le connessioni tra scrittura, memoria e racconto, con visite guidate, laboratori, talk, progetti di inclusione e performance, in collaborazione con una pluralità di enti e associazioni che riunisce partner come Salone OFF del Salone Internazionale del Libro di Torino, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Fondazione Circolo dei lettori e Scuola Holden, insieme alle associazioni PassepArt-Out, Mondi in Città onlus e Amici di Villa della Regina.
Per sei settimane, Villa della Regina sarà teatro di molteplici eventi. Solo per citarne alcuni, i laboratori dell’Associazione PassepArt-Out per apprendere le tecniche dello sbalzo su alluminio e della rilegatura, sviluppare un’azione performativa e dedicarsi al disegno dal vero (venerdì 11 e 18 aprile, 9 e 16 maggio dalle 15.00 alle 18.00); la conferenza di Danilo Zagaria e Eleni Molos sulla narrazione dell’ambiente e della crisi climatica, nella settimana in cui ricorrono la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore e la Giornata Mondiale della Terra (sabato 12 aprile alle 16.00); la performance partecipativa Sete a cura di dottorande e dottorandi dell’Accademia Albertina (sabato 10 maggio alle 15.30); l’incontro con il direttore della Fondazione Circolo dei lettori Giuseppe Culicchia, Ex libris ed ex librerie da un ex libraio (giovedì 8 maggio alle 17.00); la conferenza di Martino Gozzi e Annalisa Ambrosio della Scuola Holden, Per una filosofia dell’amore. Viaggio letterario nella storia del sentimento amoroso, da Platone a Michela Murgia (mercoledì 14 maggio alle 17.00). Questa prima parte della rassegna vedrà anche l’avvio di un progetto di dialogo interculturale e coesione sociale, realizzato insieme a Mondi in Città onlus che, da oltre dieci anni, opera sul territorio per favorire l’integrazione di famiglie immigrate da paesi extra europei attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle donne.
La partecipazione agli appuntamenti in programma è su prenotazione obbligatoria (drm-pie.villadellaregina@cultura.gov.it; 011 8195035). L’ingresso è gratuito per le conferenze, mentre per tutte le altre attività è inclusa nel biglietto per il complesso museale (per attività all’interno biglietto Villa+Giardini, intero € 10,00; in esterno biglietto Giardini, intero € 5,00).