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Eventi della settimana, dall’ 8 al 12 agosto 2018

Posted on Posted in Castello di Serralunga, Forte di Gavi, Villa della Regina

Serralunga

Al Castello di Serralunga, giovedì 9 agosto alle 18.30 ultimo appuntamento con Il castello segreto, originale tour del maniero in ambienti di norma non inseriti nel tradizionale percorso turistico, ma ricchi di storia e mistero. 

Una piccola avventura da vivere in uno dei castelli più affascinanti del territorio, da molti considerato tra gli esempi meglio conservati di edificio nobiliare trecentesco del Piemonte. Un maniero così “verticale” che, una volta in cima alla sua vetta, sembra di toccare il cielo con un dito, mentre il panorama che si para di fronte è qualcosa di inesauribile, dalle colline patrimonio Unesco fino all’arco alpino. Per l’occasione, ogni visitatore sarà dotato di un caschetto, per calarsi ancora meglio nei panni degli esploratori.

Costo: 14 euro; biglietti ridotti a 11 euro per ragazzi tra 18 e 25 anni e 8 euro per i ragazzi da 12 a 18 anni e per i possessori dell’Abbonamento Torino Musei Piemonte.

Informazioni e prenotazioni (obbligatorie – massimo 18 persone e ragazzi sopra i 12 anni):
info@castellodiserralunga.it oppure chiamando i numeri del castello 0173.613358 o 0173 386697

 

Villa

Villa della Regina  venerdì 10 agosto alle 11.00 verrà proposta Una passeggiata da Re, visita dei giardini all’italiana che circondano la residenza (sono raccomandate calzature comode).

“Poco distante dal Monte siede la Vigna della Regina.
L’adornano orti e boschi a forma di anfiteatro con fontane e sontuosi ornamenti d’architettura.
Ha questa villa un pregio da pochi avvertito,
e nondimeno assai importante per l’istoria dell’arte del fare i giardini;
ed è ch’essa presenta incontaminato il carattere di un giardino all’italiana,
prima che l’uso dei giardini regolari alla francese trapassasse in Italia
insieme colle altre usanze della corte di Luigi XIV”
Questa descrizione del 1840 in poche righe mette in luce l’importanza e la bellezza dei giardini di Villa della Regina.
Durante la visita si risalirà il percorso della catena d’acque seicentesca, dalla fontana del Rondeau a valle fino al Mascherone a monte, dalla cui bocca sgorga la sorgente naturale che alimenta i giochi d’acqua. La guida spiegherà la definizione di “Vigna collinare” che accompagna la residenza fin dalla sua origine, nel 1615. Attraverso le finte grotte, il Padiglione dei Solinghi e una passeggiata nella Corona Boscata si raggiungerà il Belvedere Superiore, scenografico punto panoramico su tutto il complesso di Villa della Regina e sulla città di Torino.

Si consiglia l’utilizzo di calzature sportive

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sabato 11 agosto alle ore 11.00, visita dedicata agli Ebanisti a corte

Si tratta di un percorso dedicato all’arte dell’intaglio ligneo nel Settecento che si soffermerà sugli artisti piemontesi Pietro Piffetti, Pietro Massa e Giuseppe Maria Bonzanigo.
Il percorso si articola tra alcune sale dell’appartamento del Re e della Regina del primo piano nobile, rievocando e descrivendo le tecniche ebaniste adottate dai migliori artigiani di corte, per tutto il Settecento e inizio Ottocento. Il pubblico avrà modo di conoscere tre dei maggiori ebanisti piemontesi.
Pietro Piffetti, nominato da Carlo Emanuele III primo ebanista del regno, realizzò per lo stesso Re la preziosa libreria, un insieme armonico di rare essenze lignee ed intarsi, che fu trasferita nel 1876 al palazzo del Quirinale per volere del Re Vittorio Emanuele II. Oggi nella Villa si possono ammirare i preziosi “taburetti” settecenteschi impreziositi con inserti in madreperla, da poco restaurati e ricollocati nel medesimo Gabinetto della Biblioteca dell’Appartamento del Re.
Pietro Massa, abile artigiano autore delle preziose boiseries dei “Gabinetti alla China” degli appartamenti reali, nelle quali riuscì a rendere splendidamente il raffinato ed elegante gusto occidentale per l’oriente. Un insieme decorativo di straordinaria abilità dove seppe creare un’illusoria metamorfosi di materiali ed elementi e un’armonia tra personaggi e soggetti paesaggistici.
Giuseppe Maria Bonzanigo, maestro dell’intaglio in miniatura, con le sue ventole scolpite in legno di tiglio, conclude il viaggio all’insegna di quest’arte.

Gabinetto cinese
Gabinetto cinese

Informazioni e prenotazioni: tel. +39 0118194484; e-mail pm-pie.villadellaregina@beniculturali.it

 

 

Gavi

Al Forte di Gavidomenica 12 agosto nuovo appuntamento con le attività di Gavi Forte di Cultura

Gli attori di Teatro e Società per l’intera giornata guideranno i gruppi di partecipanti mettendo in scena un vero e proprio spettacolo che intreccerà le vicissitudini di personaggi contemporanei con quelli storici, in un racconto incalzante e ricco di colpi di scena che porterà a conoscere, in modo insolito e divertente, anche aspetti meno noti della storia del prestigioso maniero.
Si incontreranno Padre da Fiorenzuola rinomato ingegnere militare a cui si deve l’abilità di “far della montagna un Forte” per garantire la sicurezza di Genova e poi soldati e prigionieri, tra cui l’inglese Pringle, l’unico evaso con un’astuta fuga. Presenti anche i figuranti della “Compagnia della Picca e del Moschetto” e della Compagnia teatrale “Due x sei” di Novi Ligure, che con alcuni partecipanti al “Laboratorio per la narrazione dei beni culturali” arricchiranno la rappresentazione in più punti del percorso di visita.

Il progetto “Gavi Forte di cultura, arte e storia” è promosso dal Polo Museale del Piemonte e realizzato dalla Compagnia Teatro e Società con il contributo della Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura” e il riconoscimento dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018. E’ realizzato in collaborazione coi comuni di Arquata Scrivia, Gavi, Mornese, Novi Ligure, Serravalle Scrivia.

Le partenze a gruppi sono programmate ogni ora e mezza con i seguenti orari: 10.00 – 11.30 – 13.00 – 14.30 – 16.00 – 17.30
La permanenza al Forte è prevista per circa due ore, sono consigliate scarpe comode e si segnala che il percorso non è accessibile a carrozzelle e passeggini.

La partecipazione alle visite teatrali è gratuita previo pagamento del biglietto di ingresso al Forte: € 5.

Per ottimizzare l’organizzazione dei gruppi è richiesta la prenotazione inviando un’e-mail a: prenotazione@teatrosocieta.it oppure contattando la segreteria di Teatro e Società, al n. 392 2906760 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.00).

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Inoltre fino al 29 settembre, con il biglietto di ingresso al Forte, è possibile visitare la mostra di sculture di Nino Ventura “Ad occhi chiusi”